matti da galera 2

da Libertà, 02/10/14

Alla manifestazione prenderanno parte anche i ragazzi dell’Oratorio “Don Bosco” e quelli di Kapra Square

«Siamo più motivati che mai e lo dobbiamo soprattutto ai giovani che sono arrivati da poco nel quartiere». A dirlo è Mariuccia Trenchi storica barista di via Roma. La sua famiglia è insediata nel quartiere fin dal 1960, prima con la latteria e poi con il bar. La festa “Matti da Galera” che si svolgerà sabato 4 e domenica 5 ottobre è stata un’idea dei ragazzi della Luppoleria Parole di Birra arrivati in via Alberoni, di fronte ai giardini Merluzzo, da appena due anni. «Crediamo molto in questa festa- ha detto Trenchi- ci credono i giovani, ci credono i residenti che dobbiamo tutti ringraziare, ci credono i ragazzi dell’Oratorio don Bosco e speriamo che ci credano anche le istituzioni. Il nostro obbiettivo alto è quello di organizzare nel quartiere un evento al mese».
Insomma, la prima nota positiva da sottolineare, riguarda l’entusiasmo dei nuovi arrivati nel quartiere, un entusiasmo dilagante che si è unito a tanto pragmatismo, voglia di fare rete e un pizzico di innovazione. «Il 22 settembre abbiamo festeggiato due anni- ha ricordato Jennifer Ravellini di Parole di Birra- questo quartiere è stato scelto dai soci perché due di loro, proprio qui, hanno le loro radici. E’ il quartiere dove sono nati, dove hanno giocato da ragazzini ed è un luogo che gode di un meraviglioso parco pubblico proprio di fronte. Parco che ha avuto bisogno di un’opera di riqualificazione che ci siamo impegnati a portare avanti. Un giardino pubblico è di tutti e anche delle botteghe che compongono il quartiere». «Questa festa è un segnale che il quartiere vuole dare anche al Comune- ha aggiunto Ravellini- vogliamo far sapere a tutti che noi ci siamo e che siamo pronti a impegnarci per quartiere Roma senza aspettare che l’amministrazione ci “imbocchi”. Si tratta veramente di una festa partita dal basso in cui abbiamo accolto le idee di tutti e speriamo davvero di poter riportare il mercatino degli hobbisti in questa zona».
Parole di Birra non è l’unica realtà giovane che ha dato il proprio contributo per la festa. Ci sono stati anche i ragazzi dell’Oratorio don Bosco che ci hanno messo tanta passione e tanta operatività, e poi ci sono stati i ragazzi di Kapra Square (Cooperativa l’Arco) di via Capra e anche Eugenio Poisetti che da 5 mesi ha aperto in via Roma una hamburgheria a chilometro vero. «Ho sempre abitato in questa zona e mi è venuto naturale scegliere via Roma per aprire la mia attività- ha detto Poisetti- volevo dare un’offerta in più agli studenti del Politecnico e a tutte le persone che lavorano e abitano nella zona». Il bilancio dei primi cinque mesi è positivo: «Non ho mai riscontrato o avuto problemi in questi mesi qua in via Roma però è vero che mancano motivi per venire nel quartiere. A tutte le attività presenti nella zona farebbe molto bene costruire un programma di eventi collaterali che richiamino gente anche da fuori. Un mercatino degli hobbisti a cadenza mensile come avveniva un tempo, sarebbe una cosa molto positiva».
N. N.

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